Guadagnare senza Conto Energia con un Impianto Fotovoltaico

Guadagnare senza il Conto Energia installando un impianto fotovoltaico si può, anche perchè, diciamoci la verità, le tariffe incentivanti si sono abbassate moltissimo. Ma c'è dell' altro, con il quinto conto energia siamo arrivati a 6,5 miliardi erogati annui (vedi contatore sito Gse), il decreto che lo regola (d.m.5 luglio 2012 pubblicato in G.U.num.159 10 luglio 2012) prevede la cessazione dello stesso 30 giorno dopo il raggiungimento di 6,7 miliardi. Mancano solo quindi 200 milioni da erogare e poi ci sarà bisogno di un eventuale sesto conto energia.

AGGIORNAMENTO: il conto energia è terminato.

Possiamo però installare il nostro impianto senza usufruire degli incentivi sulla tariffa omnicomprensiva (tra l'altro tassata ai fini Irpef), ma approfittando delle detrazioni del 50% spalmabili in 10 anni (fino al 30 giugno 2013, dopodichè passeranno al 36%) per interventi che riguardano il risparmio energetico (vedi Articolo 11 del DECRETO-LEGGE del 22 giugno 2012, numero 83). Il Governo Renzi ha prolungato l'agevolazione fiscale al 31 dicembre 2015, dopodichè passerà al 36%.

Se utilizziamo quindi un impianto economico, ad esempio con moduli cinesi venduti a prezzi che oscillano tra 1 e 1,5 euro per watt (vedi articolo su marche e costi), che non può usufruire del premio al 10% per compoenti made in UE e utilizziamo lo scambio sul posto, la convenienza sembra ancora esserci.

In attesa di un ulteriore abbassamento dei prezzi dei pannelli fotovoltaici per arrivare alla cosiddetta Grid Parity ed, in attesa del sesto conto energia, se mai dovesse arrivare, la soluzione delle detrazioni fiscali non è da prendere sottogamba nell' ambito della convenienza. 

Conto Energia 2013 per pannelli fotovoltaici

Coloro che hanno intenzione di installare un impianto fotovoltaico nel 2013 per godere delle tariffe incentivanti devono fare in fretta. A fine dicembre infatti il Gse, Gestore dei Servizi Energetici, ha comunicato che si è raggiunta quota 6,5 miliardi di euro di incentivi erogati annualmente. Il decreto Ministeriale del 5 luglio 2012 che regolamenta il quinto conto energia recita chiaramente che "il presente decreto terminerà di essere in vigore 30 giorni dopo il raggiungimento di 6,7 miliardi di euro erogati".

A disposizione ci sono quindi circa 200 milioni di euro per il 2013 che difficilmente basteranno per arrivare a primavera. Forse saranno sufficienti per vedere la nascita del nuovo Governo, le elezioni politiche nazionali sono state fissate a fine febbraio, che dovrà necessariamente scrivere quello che sarà il Sesto Conto Energia.

In ogni caso le tabelle con le tariffe per il 2013 sono state fissate proprio dal vecchio d.m. del 5-7-2012, quello relativo al quinto conto energia.

Per il 2013 ci sono a disposizione per impianti con potenza compresa tra 1 e 3 kwp installati su edifici:
-182 euro per Mwh (tariffa omnicomprensiva) da aggiungere a 100 euro per Mwh come energia consumata in sito.


se installati in altri modi (a terra, serre ecc): 
-176 euro per Mwh (tariffa omnicomprensiva) da aggiungere a 94 euro per Mwh come energia consumata in sito.



con potenza tra 3 e 20 kwp su edifici:
-171 euro per Mwh (tariffa omnicomprensiva) da aggiungere a 89 euro per Mwh come energia consumata in sito.


se installati in altri modi (a terra, serre ecc): 
-165 euro per Mwh (tariffa omnicomprensiva) da aggiungere a 83 euro per Mwh come energia consumata in sito.


Per gli impianti integrati architettonicamente, con i pannelli fotovoltaici che si possono installare ad esempio nei centri storici, se la potenza è entro i 20 kwp ci sono 242 euro per la tariffa omnicomprensiva e 160 euro per MWh per l'energia consumata in sito.

Coloro che non hanno fatto in tempo ad entrare con Il conto Energia, in attesa di una sesta edizione, possono comunque acquistare un sistema fotovoltaico senza incentivi che conviene comunque grazie alle detrazioni fiscali.