Pannelli Solari per il Riscaldamento di casa


Come abbiamo già visto in un precedente articolo relativo al collettore solare termico, i pannelli solari possono essere utilizzati per produrre acqua calda. Il loro uso non è soltanto sanitario, ovvero non li utilizziamo solo per farci la doccia calda, ma potrebbero tornare utili per riscaldare la casa durante la stagione invernale.

In fin dei conti quello che fanno le caldaie a gas è proprio questo. Scaldare l'acqua che va ai termosifoni. Se riuscissimo a farlo con il sole azzereremo la bolletta del gas. Tutto ciò è realizzabile con pannelli solari termici e riscaldamento a pavimento  con pannelli radianti (vedi http://www.riscaldamentoapavimento.org/) , battiscopa, parete o a soffitto.

Già vedo avanzare le vostre obiezioni. Come fare d'inverno a produrre acqua calda quando non c'è il sole e piove, oppure quando il sole è fiacco? Innanzitutto utilizziamo dei pannelli solari heatpipe ovvero sottovuto (vedi foto sotto), che riescono ad essere molto efficienti anche in inverno con poca insolazione oppure solo con la luce del giorno.

L'impianto sarà a circolazione forzata, ovvero l'acqua viene spinta all' interno del circuito a pavimento attraverso una pompa alimentata elettricamente.




Ogni tubo dell'impianto ha al suo interno un altro tubo innestato sottovuoto, senza aria. Tutto ciò è necessario per eliminare le perdite di calore e sfruttare quindi al massimo l’energia solare, ecco perchè sono molto performanti anche nella stagione fredda. I tubi heatpipe sono innestati in parallelo uno dopo l’altro ed inseriti a baionetta al sistema di raccolta acqua. Sono efficienti anche in giornate con poca insolazione, nuvolose, in climi freddi del nord Italia. Ovviamente, in caso di giornate di pioggia che si ripetono nel corso dei giorni il loro lavoro è integrato con una caldaia a gas.


Quindi i pannelli solari termici producono acqua calda. Come si fa ora a scaldare la casa? Utilizziamo il riscaldamento a pavimento a pannelli radianti, ovvero l'installazione di una serie di tubi sotto il pavimento stesi a serpentina per tutta la casa (vedi foto sotto).



I tubi sono connessi ai moduli solari che forniscono acqua calda. Perchè utilizzare il riscaldamento a pavimento e non i normali termosifoni? Con i normali radiatori dovremmo avere una temperatura dell' acqua di 70-80 gradi, con il riscaldamento a pavimento di 35 gradi, quello che si può ottenere con il sole invernale.


La notte quando la temperatura cala sottozero: è chiaro che in pieno inverno, quando magari piove da sette giorni di seguito, i pannelli solari non ce la fanno a portare la temperatura a 35 gradi In quel caso interviene una serpentina elettrica posta nel serbatoio di stoccaggio dell' acqua che la scalda, oppure utilizziamo una normale caldaia a gas che interviene quando la temperatura scende sotto una certa soglia. Ovviamente non avremo riscaldamento a zero emissioni, ma il risparmio è comunque nell' ordine dell' 80%.

Per evitare di rompere il pavimento per l'installazione dei tubi possiamo utilizzare il riscaldamento a battiscopa (vedi sotto) in cui i tubi passano per lo zoccoletto, oppure a parete o a soffitto. Il sistema è sempre lo stesso.



I vantaggi non sono solo relativi al risparmio energetico, con il riscaldamento a pavimento non avremo più in casa zone troppo fredde o troppo calde, ma un calore omogeneo, in più potremo girare per casa scalzi. Lo svantaggio è rappresentato dal fatto che non potremo utilizzare i tappeti. Il riscaldamento a pavimento si può montare anche con il parquet che però deve essere "flottante" ovvero non incollato.